"Progetto d'Amore: Adozione a Distanza Seminaristi" di Antonella Maugeri Spartà

Undicesimo anniversario del Progetto d'Amore

In questi undici anni, dall'inizio del progetto, sono stati ordinati 32 sacerdoti che svolgono la loro attività pastorale nei propri paesi di origine, alcuni hanno la responsabilità delle loro parrocchie, altri si recano per fare apostolato nei vari villaggi e pregano anche per noi benefattori. ! Ringrazio tutti voi, cari benefattori, perché senza il vostro sostegno il Progetto d'Amore non sar~bbe andato avanti. Dedico un affettuoso ricordo a due care benefattrici .che il Signore ha chiamato a sé: Marisa Marangolo di Catania e Anna Daluiso di Bari, esse sono state sempre attive nel sostenere i loro giovani seminaristi, le affidiamo alla Misericordia del Signore. Sono grata a tutti voi per la partecipazione e l'affetto che, in tutti questi anni, avete sempre dimostrato a me e a questo progetto. Ringrazio il mio Padre spirituale don Giustino, che mi accompagna, mi consiglia e mi corregge sempre. Oggi mi sento una privilegiata per la sua presenza in questa solenne celebrazione. Un affettuoso grazie a tutti i celebranti: don Marco, don Ambrogio, don Albert e don Gionbatist che considero come figli miei perché figli del progetto. Un abbraccio e un grazie caloroso alla Badessa suor Maria Chiara e alle sue consorelle che mi sono sempre vicine e che sono per me un punto di riferimento.

MA IL GRAZIE PIU' GRANDE LO RIVOLGO A TE, DIVINA PRESENZA, PER L'AMORE CHE MI DAI. TI PREGO, SOSTIENIMI SEMPRE IN QUESTO CAMMINO PER RISPONDERE "SI" ALLA TUA CHIAMATA.

TESTIMONIANZA  di  Lina Monterisi

Ho conosciuto Antonella Maugeri Spartà partecipando al raduno annuale delle “briciole” tenutosi a Loreto nell’anno 2006.
Abbiamo fatto subito amicizia. Una sera, dopo aver visto le foto delle briciole,
mi ha parlato del suo “Progetto d’amore”.

Antonella, con grande coraggio, dedizione e amore cura suo figlio Giuseppe.
Dall’amore materno per suo figlio, che lei desiderava diventasse sacerdote per
servire Gesù nei fratelli, è stata chiamata a portare avanti il “Progetto d’Amore”.

Volentieri ho collaborato al suo progetto dando la mia piccolissima briciola
invisibile per questa finalità.

Non si può rimanere indifferenti a tutto ciò che nasce dall’amore.
Amore l’unica Parola che ci nutre, ci sostiene e ci alimenta. 
Amore fatto di amicizia, di relazioni solidali e fraterne.
Ognuno di noi, secondo la volontà del Signore, deve sostenere tutto ciò che è amore per se stessi e per gli altri, perché ogni uomo e donna sono nati per amore e portano nel proprio cuore l’impronta divina.
Impronta che è incancellabile e santa e che ci riconduce all’amore, che diventa vita e genera altra vita sempre: nel tempo, nel dolore, nella gioia.

Personalmente ho sperimentato, con mio marito e mia figlia, la gioia dell’adozione di un seminarista diventato Sacerdote. A lui ci unisce l’amore in Dio attraverso la preghiera reciproca.